Ben ritrovati a tutti i nostri lettori.
Si apre un periodo anticiclonico per il Paese, ma senza troppi eccessi: cieli in prevalenza sereni o parzialmente offuscati da velature e massime miti o molto miti ( ma senza esagerazioni, come mostra la mappa in alto che prevede uno scarto di circa +2°C rispetto alla media climatologica 1982-2010). Questa situazione barica di bel tempo prevalente, con poche eccezioni quali sono i locali disturbi pomeridiani, tenderà a protrarsi per un po’. Nel dettaglio ecco la tendenza meteorologica per l’Etruria.
Sabato 23 ancora cieli velati e minime intorno ai 10-11°C nelle valli, in serata peggiora solo al Nord Italia con temporali; massime miti sui 26-27°C.
Domenica 24 maggiore nuvolosità in transito con qualche nota instabile al mattino su Appennino tosco-emiliano e umbro-marchigiano, dal primo pomeriggio in maniera molto fugace e isolata su Amiata-alto grossetano, Monti Cimini e aree prospicienti del viterbese; poi i moderati venti da NE tenderanno progressivamente a pulire i cieli.
Lunedì 25 e martedì 26 generali condizioni di bel tempo, specie su Toscana e Umbria, instabilità termo-convettiva (o che dir si voglia “temporali di calore”) al pomeriggio sui crinali appenninici con fenomeni in sconfinamento dall’Appennino reatino e frusinate verso le rispettive zone occidentali (provincia di Roma e Latina); ad ora basse probabilità (ma non è escluso) di qualche locale e isolato piovasco pomeridiano sul viterbese.
Ebbene, la situazione sembra rimanere così anche per il medio-lungo termine tra un anticiclone non troppo invadente e qualche transito di aria fresca in quota in grado di generare locale instabilità. Vedremo le evoluzioni modellistiche più fresche nel corso dei prossimi giorni.
Buona giornata a tutti e keep in touch.